Spettacolo teatrale dei Sacchi di Sabbia: Lo zoo di Dante – Animali e similitudini zoologiche nella Commedia
Parte del progetto Atlante poetico della Toscana, Viaggio con Dante nei borghi e nelle città realizzato da Accademia Mutamenti, Arca Azzurra, Compagnia Lombardi-Tiezzi, I Sacchi di Sabbia con la consulenza scientifica della Scuola Normale Superiore con la collaborazione di: DIMA – International Music Academy, Conservatorio di Firenze, Music Pool, Tempo Reale.
Giovanni Guerrieri (Sacchi di Sabbia) – Voce recitante
Simone Bettin (Campos) – Canto e chitarra
Presenta: Marco Signori – a cui lascio la parola
La Commedia è (anche) un rigoglioso bestiario. Come in gran parte della cultura medievale, gli animali rivestono per Dante un ruolo vistoso nell’esistenza: sono creature che si vedono e si incontrano molto più comunemente di oggi, senz’altro, ma sono anche e soprattutto veicoli inesauribili di simboli e di allegorie, portatori di caratteristiche umane e segnali visibili di queste qualità e di questi vizi. Le metafore e le similitudini animali nel poema sono dunque tante da costruire un vero e proprio giardino zoologico, di cui qui non si presenta che una piccola parte: ascolterete ruggiti di leoni e cinguettii di colombe, gli alti lai delle gru e gli zampettii degli insetti; incontrerete delfini e ranocchi, serpenti, lucciole e aquile. Dalla mitezza delle pecore al pericolo della lupa infernale, lo zoo che Dante offre è anche una via di accesso privilegiata alla sua inesauribile poesia
Ore 19.00 – Il Palco della Ricerca
Piazza XX Settembre, Pisa
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